L'intervista - DARIO CAROZZI

Dopo Rosa Olivotto, proseguiamo con la conoscenza del mondo beach con un volto noto a tanti appassionati e frequentatori dei campi di beach del nord est. Signori, stiamo parlando di Dario. Come “Dario chi?”… DARIO CAROZZI, uomo ovunque e profondo conoscitore di tutti i nomi e cognomi di giocatori, squadre, età… un Rino Tommasi del beach volley in pratica.

Dario Carozzi
28/01/1976 Milano
ruolo: opposto

giocatore preferito: Emanuel Rego

Allora Dario: eravamo abituati a vederti con compagni sempre diversi, invece da qualche tempo giochi con Diego Messina. Amore a prima vista o avete avuto bisogno di qualche tempo per abituarvi a giocare insieme?

guarda: mi da così tanta sicurezza con le sue difese e con il suo sostegno morale che sinceramente penso proprio di non aver fatto fatica alcuna ad adattarmi. A lui forse bisognerebbe chiedere la stessa cosa...

E cosa non ti piace di lui e vorresti che migliorasse?

Andando proprio a cercare il pelo nell'uovo penso che gli direi di approciare meglio al primo match del torneo.

Infatti finite quasi sempre nel perdenti già dalla prima partita, poi è dura risalire. Ma ritieni che sottovaluti l'avversario?

No, credo sia proprio un diesel, è anche la sua principale qualità, prima di stancarlo ce ne vuole e alla distanza emerge.

Beh, Dario parlaci di te

Sono uno che crede fortemente nell’amicizia e nello sport e grazie a quello ho potuto sempre conoscere della bella gente con cui mi sono sempre divertito. Si, diciamo che la prima cosa che mi viene da dire è questa

Un simile approccio allo sport in cui conta molto il lato umano, può portare a delle delusioni, ne hai mai vissute da ricordare per tutta la vita

direi di no, anche se qualche volta le persone si comportano diversamente da come pensavi; sportivamente purtroppo ho cominciato a giocare troppo tardi e quindi certamente non posso ambire ai massimi risultati, però quello che conta è migliorarsi e stare bene in compagnia

Sante parole; e sentimentalmente? mai avuto delusioni amorose sui campi da beach?

come in ogni ambiente, anche nel mondo beach bisogna non essere superficiali, se non si usa la testa non si combina niente

Bene Dario, detto qualcosa di te, ora parlaci del tuo futuro

Nel breve periodo dovrò andare a lavorare nel sud est asiatico, diciamo che il mio futuro è un pò nebuloso... speriamo di non dover stare troppo lontano dai miei amici, e dal beach volley soprattutto

Ah, dunque una trasferta lunga; ma precisamente che lavoro fai?

Si dovrei stare via almeno sei mesi, forse più; sai, lavoro come progettista di parti per acciaierie e per industria petrolchimica. Sono perito meccanico, oltre che appassionato di beach volley!

Mhhh, campo lavorativo che ignoro. non sono nemmeno in grado di farti una domanda di approfondimento. Torniamo al beach volley; ora giochi con Messina, ma se non ci fosse lui con chi ti piacerebbe giocare?

Uno degli atleti che più si fa desiderare e con cui mi piacerebbe giocare è Michele Ceccon; solo che è sempre occupato con Meggiolaro; qualche speranza però ce l'ho, prima o poi Meggiolaro smetterà, e io sono paziente!!!Ah, ah, ah, speriamo che Sergio non legga l'intervista! Beh, invece un giocatore con cui mai e poi mai faresti coppia?

Andrea Ziliani, un carissimo amico, ma in campo non ci troviamo per nulla

Come spesso accade: amici e morosi/e mai in coppia a beach volley; senti piuttosto, toglimi una curiosità: hai mai giocato indoor?

Si, per 7 anni; ho passato diversi ruoli, dal libero alla banda all'opposto, ma il beach volley è un'altra cosa

Bene Dario, dopo che mi hai fatto ricordare un mio mito giovanile che scopro essere anche il tuo, ovvero Dimitri Fomin, ti lascio un breve spazio autogestito, esprimiti!!!

Vorrei augurare a tutti che le loro idee e i loro progetti vadano sempre a buon fine e un saluto speciale a Stefania Ghio di montichiari, persona splendida e che stimo tantisssimo come giocatrice.

Ciao Dario e in bocca al lupo per la stagione e per il tuo viaggio