lunedì 5 luglio 2010

PARADISO RESORT BEACH CUP - TAPPA 3 - RESOCONTO

Tra sabato 3 e domenica 4 luglio si è svolta la 3a tappa del circuito PARADISO RESORT BEACH CUP.
Gli atleti si sono confrontati per due giorni mentre la temperatura a dir poco equatoriale metteva a dura prova il fisico e la mente.
Così mentre Lollo Passoni vagava per il campo attratto da miraggi di caraffe di havana cola sparse sul terreno di gioco, Maccarelli scambiava il torneo di beach per una partita di basket cercando di centrare il canestro palleggiando o schiacciando. C'era poi chi come Garghella e Cogliati, convinti che l'estate fosse già finita, entravano in campo con i calzari mentre Torazza era disposto a sottoscrivere un mutuo sulla casa pur di capire di quale strana sostanza facessero uso Meggiolaro e Morsoletto per non avere problemi di fiato. In tutta questa confusione Stallone in ricezione cercava di prendere qualsiasi punto all'interno della piscina, colombo pregava che qualche nuvola scaricasse ettolitri di acqua sul proprio campo, negri partiva in ricezione dalla doccia posta all'esterno del campo da gioco, mentre il killer, non riconoscendo più la persona con cui giocava, utilizzava tutti i soprannomi dei suoi precedenti compagni di gioco ad esclusione di quello del buon gallotta che, colto da raptus di follia, infieriva in battuta con dei "missili micidiali" su Del Puppo. Infine segnaliamo i crampi di Del Puppo battono i crampi di Stallone 1-0. Appuntamento al prossimo torneo per sapere chi tra i due contentendenti vincerà il circuito "crampi da beach volley".
In tutta questa grande confusione gli unici che sembravano non patire le condizioni climatiche parevano essere Segalini e Martellotta i quali, senza quasi farsi sentire, entravano in campo e vincevano le proprie partite; si sospetta tuttavia abbiano comprato gli incontri in cambio di bottiglie di acqua.
Dal controllo antidoping giungono notizie che Morsoletto e Meggiolaro siano in realtà due cyborg, nell'ambiente c'era già qualche sospetto in seguito alle ripetute righe che il Clark Kent di Creazzo riusciva a prendere in battuta.
Probabilmente a breve seguirà un resoconto più attendibile di queste incredibili giornate sulla sabbia di Mezzane di Sotto.

p.s. qualcuno dei ragazzi di Milano venga a ripredersi Bruni che anche ieri, dopo aver scavalcato il cancello del campo da calcio ed essersi appropriato di una macchina tagliaerbe, continua a girare per il campo pensando di essere sugli autoscontri disturbando il pubblico.

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