Risparmiati dal maltempo i finalisti del Torneo delle Torricelle si sono ritrovati puntuali alle 19.00 sul campo di gara per decretare la squadra vincitrice.
A dire il vero qualcuno si è ritrovato prima e ha pagato le consuguenze di una non più giovane età; nel corso di alcuni scambi di riscaldamento il beacher Momo si procura un fastidioso infortunio che lo costringe al forfait lasciando le bimbe con il solo incapace.
Le partite di girone determinano le pretendenti al titolo e non mancano le sorprese. I papataci, ammessi alle finali del venerdì per il ritiro di una delle "mille" squadre delle ragazze di povegliano, sbaragliano avversari e pronostici accedendo ai quarti di finale dove solo le grandi difese de L'alto, il basso, la tettona e la culona strozzano le speranze dello stakanovista bruno e del papà del beach Borhy. I quarantini confermano le previsioni ed a punteggio pieno attendono la propria avversaria direttamente in semifinale. Nell'intervista pre-partita il Morso appare preoccupato come se un oscuro presagio già fosse presente nella sua mente.
Uno scontro che poteva sembrare a senso unico a favore del team vicentino, in forza anche dell'infortunio del "Saltatore in Alto" Luca Avesani, appare quanto mai indeciso ed i due capitani spronano i compagni alla ricerca del punto vincente che alla fine arriva per il rimaneggiato team del Trabucco. Nella seconda semifinale le bimbe s'illudono con l'iniziale vantaggio ma i muri dell'alto e le difese del basso invertono la tendenza della partita. Tra improvvise cecità causate "dall'ottima illuminazione" e difese miracolose si giunge ai vantaggi dove le bimbe e lo stakanovista riescono a trascinare l'incapace in finale. Onore agli ottimi avversari che sono pronti a rifarsi con un caraffone di spritz. Chi invece, già alticcio da un pezzo, vagava per la collina alla ricerca di una visuale giusta per le sue foto era il barba di Palla alta e sparpagliarsi che con i suoi compagni fin dalle prime battute ha dato un chiaro segnale alla serata... cibo e alcool...
La finale vede da un lato ocio che l'è fora e dall'altro Le bimbe, il campione e l'incapace. Entrambe le squadre pagano dazio con un infortunato nel corso della serata, il saltatore per gli uni il campione per gli altri.... che sia stata qualche oscura manovra delle seconde linee per togliere di mezzo ingombranti compagni di squadra??
L'ultima partita porta sul gradino più alto del podio Le bimbe che sorridenti conquistano il torneo, ma tutti riconoscono nella seconda squadra classificata i vincitori morali in quanto giunti alla finale giocando sempre con una donna di banda (per coloro che non fossero d'accordo rivolgetevi al Trabucco!!).
Vbv ringrazia tutti i partecipanti e rinnova l'invito a partecipare alla notte bianca del 23/24 Agosto presso le piscine di Mezzane di Sotto (VR).
A dire il vero qualcuno si è ritrovato prima e ha pagato le consuguenze di una non più giovane età; nel corso di alcuni scambi di riscaldamento il beacher Momo si procura un fastidioso infortunio che lo costringe al forfait lasciando le bimbe con il solo incapace.
Le partite di girone determinano le pretendenti al titolo e non mancano le sorprese. I papataci, ammessi alle finali del venerdì per il ritiro di una delle "mille" squadre delle ragazze di povegliano, sbaragliano avversari e pronostici accedendo ai quarti di finale dove solo le grandi difese de L'alto, il basso, la tettona e la culona strozzano le speranze dello stakanovista bruno e del papà del beach Borhy. I quarantini confermano le previsioni ed a punteggio pieno attendono la propria avversaria direttamente in semifinale. Nell'intervista pre-partita il Morso appare preoccupato come se un oscuro presagio già fosse presente nella sua mente.
Uno scontro che poteva sembrare a senso unico a favore del team vicentino, in forza anche dell'infortunio del "Saltatore in Alto" Luca Avesani, appare quanto mai indeciso ed i due capitani spronano i compagni alla ricerca del punto vincente che alla fine arriva per il rimaneggiato team del Trabucco. Nella seconda semifinale le bimbe s'illudono con l'iniziale vantaggio ma i muri dell'alto e le difese del basso invertono la tendenza della partita. Tra improvvise cecità causate "dall'ottima illuminazione" e difese miracolose si giunge ai vantaggi dove le bimbe e lo stakanovista riescono a trascinare l'incapace in finale. Onore agli ottimi avversari che sono pronti a rifarsi con un caraffone di spritz. Chi invece, già alticcio da un pezzo, vagava per la collina alla ricerca di una visuale giusta per le sue foto era il barba di Palla alta e sparpagliarsi che con i suoi compagni fin dalle prime battute ha dato un chiaro segnale alla serata... cibo e alcool...
La finale vede da un lato ocio che l'è fora e dall'altro Le bimbe, il campione e l'incapace. Entrambe le squadre pagano dazio con un infortunato nel corso della serata, il saltatore per gli uni il campione per gli altri.... che sia stata qualche oscura manovra delle seconde linee per togliere di mezzo ingombranti compagni di squadra??
L'ultima partita porta sul gradino più alto del podio Le bimbe che sorridenti conquistano il torneo, ma tutti riconoscono nella seconda squadra classificata i vincitori morali in quanto giunti alla finale giocando sempre con una donna di banda (per coloro che non fossero d'accordo rivolgetevi al Trabucco!!).
Vbv ringrazia tutti i partecipanti e rinnova l'invito a partecipare alla notte bianca del 23/24 Agosto presso le piscine di Mezzane di Sotto (VR).
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